ALOE BARBADENSIS MILLER
L'Aloe vera (riconoscibile all’interno dell’INCI come Aloe barbadensis Miller) è una succulenta appartenente alla famiglia delle Aloeaceae. Si tratta di una pianta carnosa perenne a portamento arbustivo alta sino a un metro, con foglie disposte a ciuffo lunghe 40–60 cm. Esse presentano una cuticola molto spessa e carnosa a causa degli abbondanti parenchimi acquiferi presenti al loro interno. Mentre i suoi fiori dal colore giallo arancione, che sbocciano in estate, arrivano a raggiungere dai 70cm fino ai 90cm.
Fiori di Aloe Vera |
Questa pianta predigile climi caldi e secchi, tuttavia è molto gettonata come pianta ornamentale.
Nel mondo, l'aloe è coltivata principalmente in Africa, Australia, America, Russia e Giappone. In Sud America la produzione della pianta interessa particolarmente Repubblica Dominicana e Messico.
In Europa e medio oriente, invece, è coltivata in Grecia Israele, Italia e Spagna!
L'uso dell'aloe è però molto antico, come testimoniato dal testo cuneiforme di alcune tavolette d'argilla databili attorno al 2000 a.C. ritrovate sul finire dell'Ottocento da un gruppo di archeologi nella città mesopotamica di Nippur, nei pressi di Bagdad.
Oltre a ciò l’aloe era nota e utilizzata anche presso gli egizi, come testimoniato nel “Papiro Ebers” (da qui “pianta dell’immortalità”)del 1550 a.C., note regine, quali Nefertiti e Cleopatra, ne hanno fatto uso cosmetico, ma trovata impiego anche nei i preparati per l'imbalsamazione.
Inoltre veniva utilizzata dagli stessi per la cura e l'igiene del corpo o come cicatrizzante per le ferite.
L’aloe viene riconosciuta e citata svariate anche volte nella Bibbia come pianta aromatica o, insime alla mirra, per la preparazione degli unguenti prima della sepoltura.
PROPRIETÀ (pelle e capelli)
In sanscrito l’Aloe prende il nome di Kumari che tradotto significa “giovane donna vergine” poiché ritenuta una fonte energetica per le donne.
Da un punto di vista chimico si possono distinguere tre grandi classi di componenti nell'aloe: gli zuccheri complessi (in particolare glucomannani tra cui spicca l’acemannano, nel gel trasparente interno con proprietà immuno-stimolanti), gli antrachinoni nella parte verde coriacea della foglia e poi svariate altre sostanze come sali minerali, vitamine, aminoacidi, acidi organici, fosfolipidi, enzimi, lignine e saponine.
L’aloe essendo composta al 99% di acqua è una delle sostanze maggiormente idratanti, tuttavia presenta numerose proprietà.
Risulta infatti essere lenitivo, antinfiammatorio, cicatrizzante, condizionante, astringente, antiossidante, antisettico e stimola la produzione di collagene prevenendo i segni dell’età.
ESTRAZIONE DEL GEL
Estrarre il gel richiede pochi passaggi!
Occorrerà scegliere un’aloe vera di almeno 5/6 anni per l’uso cutaneo e di soli 3/4 per uso pilifero, questo poiché una pianta troppo giovane non ha ancora sviluppato i principi attivi vanificando l’impacco. Per non recidere foglie giovani è opportuno prediligere le foglie più esterne. Una volta selezionata la nostra pianta procedere tagliando le estremità pungenti e lavandola accuratamente per ripulirla delle sostanze irritanti. Una volta terminata la pulizia, la foglia andrà poi tagliata in due e l’interno raschiato per estrarre il bramato gel!
Una volta ripulito, per ottenere una consistenza omogenea, l’estratto dovrà essere frullato prima dell’utilizzo!
UTILIZZO
Questo gel può essere utilizzato sia sui capelli che sulla pelle come impacco idratante, da utilizzarsi post shampoo (con eventuale aggiunta di altri elementi idratanti), come base per la realizzazione di impacchi nutrienti, da effettuarsi pre-shampoo nel caso. O ancora come elemento per la preparazione della pastella di argille, henné ed erbe cosmetiche (inclusa la sherazade) e per il leave-in!
Come leave-in va applicato in quantità infinitesimali, poiché potrebbe appiccicare i capelli rendendoli croccanti, ma come sempre vige la soggettività.
APPLICAZIONE
- Come impacco
Inumidire i capelli, pettinarli e con l’aiuto di una spazzola distribuirlo ciocca per ciocca. Una volta distribuito su tutti i capelli coprire il tutto con una pellicola o una cuffietta trasparente e poi con un cappellino di lana (umidità e calore favoriscono il processo di idratazione). Tenere in posa dai 45’ fino a 1.30h, poi sciacquare, se necessario mettere un po’ di balsamo o maschera per pettinare, procedere al risciacquo acido e allo stilino come d’abitudine.
- Come styling
Per capelli lisci: applicare a capelli umidi su tutta la lunghezza e distribuire il tutto con una spazzola in modo che vada uniformemente su tutta la chioma per poi asciugare come d’abitudine.
Per capelli mossi/ricci: applicare a capelli umidi su tutta la chioma e distribuire dall’alto in basso facendo attenzione a metterlo dappertutto (se si preferisce ci si può avvalere di una spazzola). Dopo alzare i capelli lasciando sciolta solo una ciocca e applicare scrunchando il gel. Sciogliere un’altra ciocca e ripetere l’operazione sciogliendo man mano tutte le ciocche.
In entrambi i casi il gel potrà essere applicato in abbinamento a un altro gel o a una crema o un fluido, facendo attenzione a mettere prima il fluido e poi il gel.
CONSERVAZIONE
È doveroso sapere che il gel estratto in casa non è sottoposto a liofilizzazione, pertanto perderà proprietà in poche ore, ma rimarrà comunque in grado di apportare acqua!
DOVE REPERIRE IL PRODOTTO
Come detto poc’anzi l’aloe vera viene coltivata in molte zone della nostra penisola, reperirla a km0 sarà dunque opportuno!
È possibile acquistarne esemplari nei vivai, dai fiorai o nei supermercati più forniti.
Se lo spignatto non facesse al caso vostro vi ricordiamo che in commercio esistono flaconi di gel puro reperibile online o nei supermercati più forniti.
Su alcuni siti potreste imbattervi nell’Aloe Vera in polvere, in caso l'aveste acquistata per poterne usufruire sarà necessario unirla a dell'acqua tiepida seguendo le indicazioni del produttore.
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