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Visualizzazione dei post da luglio, 2018

Gel di pala Fico d'India

OPUNTIA FICUS-INDICA Il fico d’india (cui nome scientifico è Opuntia ficus-indica) è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle cactacee al genere opuntia.   Si tratta di una succulenta arborescente che può raggiungere i 4-5 metri di altezza. Il fusto è composto da cladodi (comunemente denominati pale), si tratta di fusti modificati, di forma appiattita e ovaliforme, lunghi da 30cm a 40 cm e larghi da 15cm a 25 cm, che, unendosi gli uni agli altri formano delle ramificazioni. Le pale (cladodi) assicurano la fotosintesi clorofilliana, vicariando la funzione delle foglie. Recenti studi genetici indicano la pianta originaria del Messico centrale. Veniva coltivata e commerciata già ai tempi degli Aztechi, presso i quali era considerata pianta sacra con forti valori simbolici e che prendeva il nome di Nopal.  Da qui si diffuse successivamente come merce di scambio a tutto il Mesoamerica e quindi a Cuba, Hispaniola, e alle altre isole dei Caraibi, dove i prim

Henné: facciamo chiarezza!

L'HENNÉ Con il nome comune henna, o col prestito linguistico francese henné si intende esclusivamente una sola pianta: la Lawsonia Inermis, nome con il quale sarà identificabile all’interno dell’INCI. Questa pianta deve il nome botanico a Linneo, che volle dedicarla al medico inglese John Lawson -che la notò in uno dei suoi viaggi descrivendola in un libro pubblicato a Londra nel 1709-, ma il termine italiano “henna” come anche il corrispondente francese “henné” sono più recenti ed infatti sono entrati nella lingua italiana nel XVI secolo e derivano tutti dall'arabo “al hanna”, di origine persiana. Mentre in Hindi viene chiamata “Mehandi”.  Si tratta di un frutice spinoso della famiglia delle Lythraceae, di cui costituisce l’unica specie. Prende il nome di Lawsonia Alba quando presenta profumati fiori bianco rosa, che ne terminano il termine; corrisponde invece a Lawsonia Inermis quando l’arbusto è privo di spine. Originaria dell’Asia minore, Nordafrica, Iran ed I

Gel d'Aloe Vera

ALOE BARBADENSIS MILLER L' Aloe vera  (riconoscibile all’interno dell’INCI come  Aloe barbadensis  Miller) è una succulenta appartenente alla famiglia delle Aloeaceae. Si tratta di una pianta carnosa perenne a portamento arbustivo alta sino a un metro, con foglie disposte a ciuffo lunghe 40–60 cm. Esse presentano una cuticola molto spessa e carnosa a causa degli abbondanti parenchimi acquiferi presenti al loro interno. Mentre i suoi fiori dal colore giallo arancione, che sbocciano in estate, arrivano a raggiungere dai 70cm fino ai 90cm. Fiori di Aloe Vera Questa pianta predigile climi caldi e secchi, tuttavia è molto gettonata come pianta ornamentale.  Nel mondo, l'aloe è coltivata principalmente in Africa, Australia, America, Russia e Giappone. In Sud America la produzione della pianta interessa particolarmente Repubblica Dominicana e Messico.  In Europa e medio oriente, invece, è coltivata in Grecia Israele, Italia e Spagna! L'uso dell'aloe

Capelli in Stagione!

COME TRATTARE I CAPELLI DURANTE L'ANNO Ogni stagione porta con sé abitudini e problemi diversi, che sia per il nostro armadio, per la nostra pelle, per la nostra dieta ed ovviamente per i nostri capelli. Ma soprattutto con il passare delle stagioni devono cambiare le abitudini per la cura della nostra chioma.  Prima di analizzare il comportamento dei nostri capelli con il variare delle stagioni e le precauzioni da adottare occorre definire cosa intendiamo esattamente per stagioni. In senso astronomico, come tutti sappiamo, le stagioni sono quattro: primavera, estate, autunno e invero, ma quello che a noi interessa è il senso metereologico, ovvero il cambiamento climatico e ambientale a cui siamo periodicamente sottoposti e a cui dobbiamo adattarci.  Cerchiamo di capire esattamente come si comportano i nostri capelli e come dobbiamo comportarci noi. CAPELLI IN INVERNO (La splendida chioma di Annapaola Bucciarelli ci delizia con questo scatto a tema)